Se il ramo RCA conferma la sua stabilità, con premi raccolti nell’anno 2023 pari a 12,2 miliardi di euro (+4,3% rispetto all’anno prima) e una frequenza dei sinistri stabile al 5%, è oramai evidente come gli automobilisti cerchino sempre una maggiore personalizzazione nell’acquisto della propria assicurazione auto.
E’ quanto si evince, chiaramente, dai dati più recenti del bollettino pubblicato dall’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, secondo i quali il settore delle assicurazioni auto ha registrato una notevole crescita delle garanzie accessorie, che hanno raggiunto il 24,6% del totale nel 2023 con i premi per queste coperture che hanno toccato quota 4 miliardi di euro (+12% rispetto al 2022), con un incremento del 12% rispetto al 2022, e un ulteriore balzo del 13,6% nei primi sei mesi del 2024. Inevitabilmente è aumentata anche la frequenza dei sinistri, salita al 7,34%, alimentato da un incremento dei furti e dai danni legati a eventi naturali con un costo medio per sinistro pari a 2.868 euro (+13,5%), e un esborso complessivo di 34 milioni di euro nel comparto delle garanzie accessorie.